La storia di Latina raccontata con le parole dei bambini della
sezione B, scuola dell'infanzia "A. MANZI".
Il progetto "Alla ricerca dei tesori pontini" ha coinvolto
quest'anno anche i piccoli alunni della scuola dell'infanzia "A.
Manzi" di Latina che, con entusiasmo e tanta curiosità, hanno
lavorato come giovani esploratori alla scoperta della storia
recente del proprio territorio.
"Tanto tempo fa la nostra bella città non si chiamava Latina, ma
Littoria e c'era tutto fango e acqua: era una palude.
Un signore ebbe una buona idea e radunò tutti i contadini delle
città di Venezia, Modena e Bologna e disse loro: <<Venite tutti qui
nell'agro pontino e costruite tante strade e palazzi; aiutateci a
togliere la palude>>.
Questi contadini allevavano gli animali: le pecore, le mucche, i
bufali e piantavano alberi da frutta e verdure.
Usavano come coperte per riscaldarsi le pelli degli animali.
Le prime case erano di paglia e di legno, si chiamavano Lestre.
Poi costruirono Piazza del Popolo con una bella fontana e al
centro una palla.
In seguito, piano piano, costruirono i primi palazzi con le stufe per
riscaldarsi e poi con i termosifoni.
Così a Littoria fu cambiato il nome e diventò Latina".
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26 febbraio 2019 09:54
Giorgia Conti
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