Visita degli alunni di Serrone nello stabilimento Froneri.

Se avessero dovuto dare un voto, sicuramente sarebbe stato il massimo. Per l'accoglienza, la professionalità, la passione e dedizione nel lavoro, e soprattutto per il prodotto finale: il gelato. E loro, gli alunni delle classi quinte dell'istituto comprensivo di Serrone, sono stati molto fortunati, perché sono tra i primissimi ad aver avuto l'opportunità di gustare un nuovo gelato della stagione 2019, il Nuii.

Dove? Ovviamente nello stabilimento Froneri di Ferentino. Le porte della "casa del gelato" si sono aperte per gli alunni di Serrone, venerdì scorso, accolti dallo staff che li ha accompagnati nel gustosissimo mondo dei gelati. Margherita Monti e Alessandra Ferri hanno fatto da cicerone ai bambini e alle loro insegnanti.
Agli alunni è stato mostrato il video sulla storia e la nascita del gelato. Diverse anche le domande rivolte a Monti. Presentato anche il nuovo gelato: Nuii.
Poi man mano che si avvicinava il momento di entrare nell'area dedicata alla produzione, l'entusiasmo degli alunni è cresciuto sempre più. Prima però, per tutti, camice e cuffia da indossare, per il rispetto dell'igiene. In fila e con il cuore che batteva sempre più forte, incuriositi da quel mondo così dolce e gustoso, hanno percorso un tratto dove è disegnata sui muri la storia dei prodotti Motta-Nestlé, tutti in ordine di nascita. Una alunna ha esclamato: «Sembra un viaggio tra i gelati. Bellissimo, mi piace tanto». E poi tutti a osservare, in silenzio, la produzione dei gelati, tra cui uno dei preferiti dai bambini, il Maxibon.

Anche durante il tragitto prima di arrivare in mensa, tante le curiosità e le domande degli alunni a Margherita Monti.
Terminato il tour in produzione, tutti a gustare i gelati. Per loro una bellissima sorpresa, la possibilità di gustare per la prima volta il nuovo gelato Nuii. Gusto frutti di bosco, caramello, cioccolato. Alcuni dei gusti assaggiati dai bambini che sono rimasti davvero soddisfatti, tanto da domandare subito allo staff se fossero già in commercio per farlo assaggiare anche alle loro famiglie.
Ovviamente la degustazione è proseguita, e non poteva mancare il Maxibon a rendere ancora più speciale la visita nello stabilimento Froneri.
Impeccabile, come detto, anche l'accoglienza dello staff che è riuscito, è proprio il caso di dire, a prendere per la gola gli alunni.
Al termine della visita sono stati omaggiati con uno zainetto contenente bellissimi e divertenti gadget.

La Froneri, con il gelato Maxibon, è partneshirp del progetto Sit, scuola, informazione e territorio. Pietro Monaco, amministratore delegato di Froneri Italia e group chief operations officer della joint venture a livello globale ha da subito sposato la nostra iniziativa dell'album "Alla ricerca dei tesori ciociari". Monaco, insieme al suo staff, ha aperto agli alunni anche le porte dello stabilimento di Ferentino dove, appunto, vengono prodotti gelati con cui sono cresciute intere generazioni, partendo dallo storico "stecco degli italiani" Mottarello, dal 1940. Passando per l'inconfondibile Coppa del nonno che ha compiuto 60 anni nel 2015.

E come dimenticare la Cremeria, arrivata dal 1983 a saziare la voglia di freschezza e bontà e rinnovata completamente e solo con latte fresco italiano, senza aromi e senza coloranti, per un gusto genuino che deriva da ingredienti selezionati.
Prima di ripartire e salire sullo scuolabus, il grazie dei dipendenti Froneri agli alunni e alle insegnanti per la loro visita. E una bambina ha subito risposto, a sua volta, ringraziando lo staff per l'accoglienza. «Siamo noi che dobbiamo ringraziare voi per questa bellissima mattinata e per il fantastico mondo che ci avete fatto conoscere».

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Giorgia Conti