Siamo arrivati con pacchetti omaggio delle figurine dei tesori ciociari, ma molti ci hanno accolto con l'album già completato e l'entusiasmo di aver viaggiato con Orazio ed Enea grazie al nostro progetto Sit, scuola, informazione e territorio.
Progetto a cui il loro istituto San'Agostino di Frosinone ha subito aderito.
E gli studenti hanno dimostrato di essere degli esploratori davvero eccezionali. Tra di loro anche una alunna, Marianna Pagliarella di Frosinone, che abbiamo accolto nei giorni scorsi nella nostra redazione, perché è stata tra le prime ad aver completato l'album, attaccato le trenta figurine forziere sull'inserto de "Il giornale dei tesori" e inviato il tagliando.
Ha realizzato, inoltre, anche un disegno proprio sulla sua città, colorato, con alberi, palazzi e farfalle e sullo sfondo il campanile di Frosinone. E tanti altri gli elaborati degli alunni che pubblicheremo anche nei prossimi giorni. Lavori minuziosi con cui i bambini descrivono non solo il loro paese, ma anche i tanti scoperti proprio attraverso il viaggio con Orazio ed Enea. E con le insegnanti è stata anche l'occasione per andare a visitare e a riscoprire alcune bellezze del capoluogo. Non sono mancate, poi, le trasferte nei luoghi ciociari già entrati nel cuore dei bambini. Con le loro famiglie si sono recati nei paesi vicini. E tra i comuni della provincia di Frosinone, in tanti sono rimsti affascinati da Pofi, Boville Ernica, Terelle e Rocca d'Arce. Comuni che sono pronti ad andare a scoprire dal vivo con i familiari.
Una iniziativa, dunque, quella dell'album dei tesori ciociari, che è piaciuta molto alle docenti dell'istituto Sant'Agostino e alla dirigente scolastica. «È importante far conoscere ai bambini anche i territori che li circondano - ha detto suor Aldina- luoghi che magari non hanno mai conosciuto e che offrono tante bellezze, tradizioni e storia».
20 febbraio 2019 12:23
Giorgia Conti
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