Un plauso, va alla studentessa Paola Treglia!

Allievi delle Medie dell'IC Givanni Cena protagonisti in musica
Con le musiche di C. Orff, L. Bernstein e J. Strauss, l'istituto "G. Cena" ha presentato la propria offerta
formativa in occasione dell'open-day
Stupore, meraviglia e tante emozioni. Si è concluso venerdì con il Gran Concerto dell'orchestra giovanile
della scuola "G. Cena", il ciclo di manifestazioni che ha visto protagonisti gli alunni dello storico istituto
musicale del capoluogo pontino. L'evento, organizzato in collaborazione con il conservatorio "O. Respighi",
ha visto la partecipazione di un pubblico numeroso e attento che ha applaudito con entusiasmo le varie
esibizioni dei giovani musicisti. La scuola Cena è stata la prima scuola di Latina ad avere un corso ad
indirizzo musicale e attualmente offre una molteplice scelta nello studio dello strumento che va dal
pianoforte alla chitarra classica, al violino, al flauto traverso, alla tromba, alle percussioni, al clarinetto; é
infine una delle poche scuole in Italia a poter vantare un corso specifico di violoncello. I corsi ad indirizzo
musicale sono parte integrante del curricolo formativo; risultano perciò obbligatori per gli alunni delle
sezioni ad indirizzo musicale e si svolgono in orario pomeridiano. La manifestazione è stata resa possibile
grazie all'accordo di rete stilato tra l'lstituto "G. Cena" e il Conservatorio di Musica "O. Respighi" di Latina.
Tale accordo è finalizzato a promuovere collaborazioni condivise tra docenti AFAM, docenti di musica e
docenti di strumento dell'istituto; a organizzare "lezioni aperte" in conservatorio per studenti uditori; ad
offrire la possibilità di frequentare corsi di strumento presso il conservatorio per garantire allo studente un
miglior orientamento sull'eventuale percorso di studio musicale; ad implementare progetti e attività
comuni. Oggi intanto ultimo giorno di un mese intero di open day per presentare la propria offerta
formativa. Un'offerta formativa che passa quindi anche attraverso le note sviluppate secondo la sensibilità
degli alunni, la perizia degli insegnanti e la collaborazione con il Conservatorio che permette ai ragazzi di
mettere in pratica davanti ad un pubblico vero quanto imparato.

Giorgia Conti