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La Solac storica azienda ha sposato il progetto Sit


Latina Il progetto che ha come finalità la conoscenza e la valorizzazione delle province di Latina e Frosinone

La storica azienda Solac promuove il progetto Sit, che ha come finalità la conoscenza e la valorizzazione delle province di Latina e Frosinone.

A Frosinone l'esploratore Enea si disseta in Piazza Santa Maria bevendo una bottiglia di Latte Solac davanti al campanile. A Latina il suo fido cane Orazio lo imita sorseggiando Latte Solac sulla palla di Piazza del Popolo.
Sono queste le due figurine che concludono il meraviglioso ma estenuante viaggio descritto negli album dei Tesori Ciociari e dei Tesori Pontini.

Due immagini che sintetizzano alla perfezione un felice connubio: quando una storica azienda come la Parmalat, da sempre attenta al benessere delle famiglie italiane, sposa attraverso il marchio Solac un progetto che ha come obiettivo la conoscenza e la valorizzazione delle province nazionali, il matrimonio può dirsi consumato alla perfezione.
Come partner del progetto SIT "Alla ricerca dei Tesori Pontini" e "Alla Ricerca dei Tesori Ciociari", la Solac ha contribuito in maniera fortemente incisiva al processo di apprendimento dei giovani alunni delle due province del basso Lazio, anche attraverso una serie di "benefit" che stanno permettendo a molti studenti di partecipare ancor più attivamente al progetto.

Grazie ai 20mila pacchetti brandizzati con il marchio Solac e distribuiti gratuitamente tra gli alunni delle scuole di Latina e Frosinone, infatti, in molti stanno completando l'album anticipatamente, conquistando la possibilità di vincere uno dei tre fantastici viaggi-premio ma soprattutto garantendosi la conclusione di un prodotto editoriale destinato ad occupare un posto di prim'ordine nelle librerie di ogni abitazione, affinché possa essere punto di riferimento nello studio ma primariamente bussola fondamentale per la tutela e la valorizzazione del territorio, in ogni ambito e declinazione.
Ma l'impegno della Parmalat e nella fattispecie del brand Solac, riconosciuta eccellenza laziale nella produzione di latte e alimenti derivati, non si esaurisce qui.
Negli album, la storica azienda ha invitato Enea e il suo fido amico Orazio a conoscere le proprietà benefiche del latte e anche le diverse curiosità ad esso collegate: riferimenti e aneddoti che affondano le loro radici nei tempi antichi, che mescolano storia e leggende che ancora oggi affascinano bambini e ragazzi di tutto il mondo.

In più un breve ma intenso viaggio nella nascita ed evoluzione di una delle aziende storiche del settore, da sempre fortemente ancorata al progetto di salvaguardia della salute delle famiglie e di crescita economica del territorio. Obiettivo primario che si è sin da subito tradotto in filosofia aziendale e, conseguentemente, nel sostegno al progetto SIT – Scuola, Informazione, Territorio. Intendi condivisi e sinergie instaurate per il benessere delle giovanissime generazioni, per il sostegno alla loro formazione e all'attività ludica che pure è indispensabile, per far crescere in loro l'attaccamento a un territorio che deve necessariamente essere tutelato e valorizzato, ma prima di tutto conosciuto e apprezzato.

La Solac è uno dei partner dell'edizione 2018/2019 di Alla Ricerca dei Tesori Pontini e Alla Ricerca dei Tesori Ciociari, grazie ai quali completare l'album è più facile.

Solac, così come altri partner commerciali, ha infatti messo a disposizione decine di migliaia di pacchetti di figurine che vengono distribuiti gratuitamente ai bambini delle scuole durante gli incontri di preparazione al Contest di Piana delle Orme a maggio, che i creativi della Esseci Cooperativa Editoriale stanno svolgendo facendo visita, pressoché quotidianamente, nei vari plessi delle scuole primarie e secondarie di primo grado della provincia che hanno aderito al progetto.
Grazie alle risposte ai quiz che si basano sulle nozioni storiche contenute nelle pagine dell'album, gli studenti vincono infatti moltissimi pacchetti di figurine che vengono poi attaccate sui loro album accelerando il completamento della raccolta.
L'entusiasmo dei ragazzi durante le visite è tangibile come dimostra l'altissima percentuale di risposte esatte. Lo stesso entusiasmo e partecipazione tangibile negli elaborati che le varie classi dei vari istituti stanno inviando e che danno vita a queste pagine de "Il Giornale dei Tesori", inserto del quotidiano Latina Editoriale Oggi.


La partecipazione di Solac all'iniziativa è stata subito convinta. Due pagine dell'album, 9 figurine, dalla numero 656 alla numero 663, raccontano infatti come il latte e i prodotti che da essi derivano, arrivano sulle nostre tavole. La prima delle due pagine ci parla anche della storia del latte o meglio, dell'impiego del latte durante le epoche storiche; non a caso, la regine più famosa dell'antico Egitto, Cleopatra, era solita fare bagni di latte miele.
Ma si parla anche di latte nell'Odissea di Omero, quando il leggendario poeta natta delle avventure di Ulisse con il ciclope Polifemo. Per non parlare del latte con cui la Lupa, simbolo di Roma, nutrì Romolo e Remo, ovvero i due gemelli che diedero origine alla leggenda della città eterna.

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29 gennaio 2019 13:13

Giorgia Conti

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