FOTOGALLERY - Con i tesori ciociari, il gioco diventa un bel viaggio tra i 91 comuni

Se dovessimo dare una valutazione a tutti gli alunni che hanno aderito al progetto Sit, scuola, informazione e territorio, sicuramente il voto sarebbe alto. Se dovessimo dare una targa agli appartenenti alla terza età che hanno intrapreso anche loro il viaggio tra i 91 comuni della provincia di Frosinone, con Orazio ed Enea, sicuramente la frase che scriveremmo sarebbe "Grazie per l'esempio che date".
Si sono impegnati a completare il loro album dei tesori ciociari, a scambiarsi i doppioni, a studiare e conoscere luoghi a loro sconosciuti. Luoghi non distanti dal loro paese. Perché la Ciociaria non ha nulla da invidiare ad altre terre. Ha tante bellezze da mostrare. E questo lo hanno recepito tutti gli esploratori, grandi e bambini, che da novembre scorso hanno "viaggiato" con noi in Ciociaria. Abbiamo fornito loro uno strumento, un album. L'album dei tesori ciociari che ha unito tutte le generazioni. Che piacesse sia a grandi che bambini lo avevamo capito da subito, riscontrando l'entusiasmo da nord a sud della Ciociaria.
In realtà ciò che è avvenuto spontaneamente non è assurdo: non è raro trovare appassionati di fumetti o di cartoni animati tra gli adulti. E anzi le stesse favole per bambini, se rilette una volta diventati grandi, spesso assumono un significato più profondo, più completo. E così è stato anche per i nostri protagonisti Enea ed Orazio: parlano un linguaggio semplice, sono stati illustrati come i più tradizionali cartoni animati e sono riusciti in un piccolo miracolo, ossia far giocare insieme adulti e bambini, aiutando soprattutto i primi a tornare un po' fanciulli.
Il progetto non poteva non concludersi con una grande festa. Il contest si è svolto domenica scorsa al centro commerciale "Centro città" di Frosinone. Circa 500 bambini in rappresentanza dei comprensivi di Ceprano, Alatri 2, Broccostella, Arce, Ceccano, Frosinone 2, Ripi, Danti di Tecchiena, Anagni 2, Cassino 3, Frosinone 4, Pontecorvo 1, Veroli 2, Ferentino 2, Istituto San Bernardo di Casamari, scuola paritaria Sant'Agostino di Frosinone, dell'associazione Le Sodine e dell'Accademia Frosinone calcio. La sfida per il concorso scolastico è stata vinta dall'istituto comprensivo di Ceprano, dagli alunni dei plessi Colasanti e Lombardi che si sono aggiudicati 3.000 euro per l'acquisto di materiale scolastico. Con 78 punti si sono posizionati al primo posto, al secondo il comprensivo di Alatri 2 del plesso Sacchetti/Sassetti che con 70 punti si è aggiudicato 2.000 euro sempre per l'acquisto di materiale scolastico. Sul podio medaglia di bronzo per il comprensivo di Broccostella con 65 punti (1.500 euro), al quarto la scuola paritaria Sant'Agostino con un punteggio di 59 (1.000 euro) e al quinto posto l'istituto comprensivo di Arce, gli alunni di Strangolagalli, con 54 punti hanno vinto 500 euro. A tutti gli istituti partecipanti saranno consegnati 150 euro, sempre per l'acquisto di materiale scolastico.
Se il progetto Sit è stato realizzato, è merito anche dell'importante sostegno della Banca Popolare del Frusinate, del gruppo Froneri e della Solac. Tutti hanno da subito sposato l'iniziativa dell'album dei tesori ciociari, ritenendola importante soprattutto perché rivolta alle future generazioni. Iniziativa che ha ricevuto il plauso anche del prefetto di Frosinone, Ignazio Portelli, il quale ha portato i suoi saluti, domenica scorsa, durante il contest finale al Forum, a tutti gli alunni, ai docenti, alle famiglie, ai dirigenti scolastici. Una bella festa che ha concluso la prima edizione del progetto Sit, in provincia di Frosinone.

Nicoletta Fini