"Supino nostro". Ora ve lo raccontiamo

Ciao, siamo gli alunni delle classi terze della scuola primaria di Supino. Vi vogliamo raccontare com'è il nostro paese. Supino è abitato da circa 5000 persone, immerso nel verde, si trova in provincia di Frosinone.
È adagiato ai piedi del Monte Gemma, alto 1475 metri e sulla sua vetta c'è il nido dell'aquila reale. Da questa sua posizione deriva il suo nome, infatti tanto tempo fa era chiamato Supinus. Durante l'epoca romana il paese era situato più a valle, dove sono stati ritrovati importanti resti di una villa.
Questo paese della Ciociaria si affaccia sulla valle del fiume Sacco, oggi inquinato dalla schiuma bianca versata da certi birbaccioni.
Il paese è molto bello e accogliente. Ci sono molte chiese: Santa Maria Maggiore, Santa Nicola, San Sebastiano, San Pio X. La più importante è quella di San Pietro dove c'è il Santuario di San Cataldo che si festeggia il dieci maggio.
Per la festa, Supino si riempie di tanta gente. Ci sono le bancarelle e le giostre. Noi bambini ci ritroviamo sempre alle giostre e ci divertiamo tanto.
Partecipiamo anche alla "Cacciata di San Catallo". Ci alziamo alle tre di notte e andiamo alla chiesa di San Pietro. Lì ci sono tantissime persone che cantano e pregano. Al suono della campanella San Cataldo viene messo in mezzo alla chiesa e tutti andiamo a baciargli il piede. Anche a gennaio c'è una bella festa in onore di Sant'Antonio. Davanti alla chiesa si riuniscono le persone e preparano la polenta con le salsicce. Anticamente, la polenta veniva data anche agli animali perché Sant'Antonio è il loro protettore. Un altro bel posto di Supino è la Piana di Santa Serena, circondata da meravigliosi boschi dove pascolano liberi cavalli e mucche. È uno dei nostri luoghi preferiti, a noi bambini piace andarci sia d'inverno che d'estate. D'inverno ci andiamo a giocare con la neve, invece d'estate andiamo al parco giochi e a fare pic-nic alla capanna di Maguccio dove ci facciamo delle belle mangiate di fettuccine.
A noi piace vivere a Supino perché è un posto tranquillo, non c'è caos come nelle grandi città. Lo viviamo come fosse il nostro castello. Ad esempio, se vogliamo un po' d'acqua, oltre che andare a comprarla al supermercato, ci facciamo una bella passeggiata ai Fai o al Pisciarello e beviamo una buonissima acqua fresca che fa fare tanta plin plin (provare per credere). Se invece vuoi farti uscire la lingua fuori, puoi arrivare fino alla fontana dei Canali. Quando arrivi alla fonte, di sicuro la prosciughi.
Noi non cambieremmo mai il nostro paese con nessun altro al mondo perché... "nui simo du Supino... simo più forti nui che lu colonne".
Classi terze della scuola
primaria di Supino

Alunni Delle Classi Terze