Viaggio all'interno del comprensivo di Ferentino 1

Il sorriso degli alunni è la forza degli insegnanti e della dirigente scolastica dell'istituto comprensivo Ferentino 1.

E di sorrisi, ieri mattina, ne abbiamo visti davvero tantissimi nel plesso Capoluogo, a dimostrazione che l'istituto è la seconda casa dei bambini, in cui crescere e apprendere tutto ciò che li renderà cittadini migliori. E l'accoglienza non poteva che essere spettacolare, con canti e bandierine tricolore.

"W la mia scuola" hanno intonato dapprima i piccoli dell'infanzia, accompagnandoci insieme ai compagni della primaria, in un fantastico viaggio nella loro scuola. Istituto, ricordiamo, che ha aderito al nostro progetto alla scoperta dei tesori ciociari, con l'album delle figurine sui 91 comuni della provincia di Frosinone. La dirigente scolastica, professoressa Angela Marone, insieme ai docenti, ha da subito sposato l'iniziativa e ai microfoni del format Live school, in diretta Facebook, ha ribadito «grazie per aver sposato il tema del territorio per la vostra iniziativa. Il comprensivo Ferentino 1 progetta lo studio del territorio, della memoria storica, per fare in modo di conferire ai nostri allievi l'amore e la cura per il nostro territorio. "Se conosco rispetto" è questo l'obiettivo dell'educazione ambientale per la conservazione del territorio di cui Ferentino è ricchissimo». Una scuola all'avanguardia, che si sta progettando anche a livello strutturale. «In questi mesi stiamo progettando proprio la struttura della scuola, per cercare di portare quella innovazione che non è legata solo alle strutture, ma soprattutto alle competenze di coloro che la abitano».

Il comprensivo Ferentino 1 ha ampliato anche l'offerta formativa. «Quest'anno sono stati offerti due prolungati settimanali che hanno risposto alle esigenze dei bambini, offrendo loro la possibilità di confrontarsi con i laboratori artistici e musicali; abbiamo valorizzato il laboratorio per le competenze digitali, rendendo concrete quelle che sono le indicazioni ministeriali che vogliono una scuola dove si stia bene. Se il Ministero invita allo sport, alla musica, all'arte, al digitale, allo studio delle lingue, è un Ministero attento al benessere degli allievi, proprio perché li vede già proiettati in un futuro non troppo lontano. Un futuro - ha concluso la dirigente scolastica Marone - dove dovranno essere capaci di viaggiare nel mondo, non solo fisicamente, ma soprattutto attraverso un'apertura mentale che li renda perfettamente idonei a vivere l'Europa che entra nelle nostre case quotidianamente e con la quale ci dobbiamo confrontare ogni giorno».

Lo avevamo capito già nei giorni scorsi, quando abbiamo ricevuto e pubblicato l'elaborato di alcuni alunni dell'istituto comprensivo Ferentino 1. Elaborato in cui hanno dato dimostrazione della loro creatività, dell'amore per il territorio e anche della passione per la cucina, scrivendo un articolo sulle tradizioni del carnevale di Ferentino, disegnando le maschere e suggerendo la ricetta degli struffoli.

Nell'istituto comprensivo Ferentino 1, diretto dalla professoressa Angela Marone, i laboratori sono una eccellenza.
E ne abbiamo avuto conferma ieri durante la nostra visita nel plesso Capoluogo. Laboratorio di musica, di canto, di scienze, digitale, di cucina, dello studio delle lingue, con l'ampliamento dell'offerta, oltre all'inglese gli alunni di quinta studiano francese e spagnolo, mentre i ragazzi delle medie aggiungono anche il tedesco. Bellissimo, tra i laboratori, anche quello pittorico creativo per i piccoli dell'infanzia. Li abbiamo sentiti cantare, li abbiamo visti suonare e intonare canzoni anche sulla loro città di Ferentino e sulle bellezze del territorio, li abbiamo visti all'opera in cucina a preparare le ciambelline.

Ed ancora, li abbiamo sentiti parlare lingue straniere, addirittura parlare e tradurre istantaneamente. E davanti alle telecamere del format Live school sono stati presentati anche i laboratori. Per motivi tecnici di connessione, non siamo riusciti a presentare in video gli alunni della classe seconda che ci attendevano nell'aula Lim. Li abbiamo però fotografati e riportiamo i loro nomi: Ludovica, Marco, Benedetta, Miryam, Alessandro, Ester, Nicolas Gabriel, Luca, Lorenzo, Nicolas Michele, Flavio, Gabriele, Othman. Davvero tutti bravissimi. Orgogliosi dei suoi alunni e dei docenti, la dirigente scolastica, Marone, che ci ha accolto anche nel suo ufficio, insieme ad alcuni degli alunni esploratori con Orazio ed Enea. I bambini hanno dimostrato di aver appreso tante notizie sui comuni della Ciociaria, grazie all'album dei tesori ciociari. 

Leggi l'articolo su Ciociaria Oggi 

Leggi l'articolo su Ciociaria Oggi 

Giorgia Conti